giovedì 7 agosto 2014

La disciplina del Visual Merchandising

Trovato su highheelsandddp.blogspot.com








 Il Visual Merchandising 
è una disciplina essenziale per ogni esercizio commerciale, in quanto non solo aiuta a incrementare le vendite in modo significativo ma migliora anche l'immagine del brand. Questa tecnica parte dall'analisi dell'assortimento per sviluppare una serie di attività legate alle scelte di posizionamento e di immagine del punto vendita, ma la sua complessità deriva dalle molteplici competenze coinvolte. L'obiettivo del visual merchandising è di creare un'atmosfera nel punto vendita attraverso il coinvolgimento di tutti i sensi, sviluppando tutte le opportunità offerte dalla vendita visiva, teatralizzando il punto vendita e rendendolo in grado di stimolare forti emozioni nel cliente, per regalargli un'esperienza appagante e indimenticabile.

sabato 7 giugno 2014

Abito di Palloncini




Abito di palloncini nella vetrina del negozio di Takashimaya, Osaka

Quando la creatività non ha confine... quando con qualsiasi materiale o oggetto si riesce a inventare qualcosa di unico e spettacolare come questo abito :-)

mercoledì 28 maggio 2014

Riciclo creativo con le caspsule nespresso



L’avreste mai detto che le capsule del caffè potessero trasformarsi in eleganti gioielli e originali decorazioni per la casa?
Incredibile ma vero, con le cialde è possibile creare di tutto: 
festoni, decorazioni per vasi, collane, bracciali, lampade, orecchini e molto altro ancora. Le opportunità di riciclo sono innumerevoli, bastano un po’ di fantasia e di manualità. 
Ecco alcune idee


Lavoretti di riciclo
Specchio con cialde colorateGioielli coloratiCollana di ricicloLampada con capsule NespressoGioielli fai da te

sabato 17 maggio 2014

Tricia Guild -Libro Colour Deconstructed-




Tricia Guild Colour Deconstructed

In colore decostruito, Tricia Guild mira a sbloccare i segreti del suo stile inconfondibile ed esplorare i colori che lei ama usare ora. Perché siamo attratti a determinati colori e fantasie? Dove viene arrivano l' ispirazioni e soprattutto, come riusciamo a tradurlo in un piano praticabile per le nostre case?


Il libro si concentra sul colore come punto di partenza ma, attraverso un'attenta dissezione, mostra come altri elementi di una stanza si uniscono. Modello, struttura, funzione e l'atmosfera sono tutti aspetti vitali che possono rendere una stanza non solo strabiliante ma anche a riuscire ad ottenere lo scopo di stabilire la giusta atmosfera e lo spirito adatto. Caratterizzato da più di 25 schemi decorativi organizzati in sette capitoli di colore, questa equazione apparentemente invisibile mira a catturare e analizzare il colore decostruito.

venerdì 16 maggio 2014

Mise En Place




Quando apparecchiare la tavola per un pasto normale, è probabilmente solo un assicurarsi che ognuno di noi ha un coltello e forchetta.

Tuttavia, per feste e altri eventi sociali, una corretta impostazione, può creare un look elegante e grafico per la vostra tavola.
Se non siete sicuri di quale tipo di impostazione è adatto per il vostro prossimo evento, troverete qui di seguito una mappa dove potrete posizionare ogni singolo utensile nella sua posizione corretta.

Per evitare confusione, la regola generale per una qualsiasi tavola è quella di includere non più di tre utensili su entrambi i lati del piatto alla volta. L'eccezione è l'ostrica (o pesce) , che può essere collocato a destra dell'ultimo cucchiaio anche quando è il quarto utensile a destra della piastra. L'impostazione del tavolo iniziale di una tipica cena formale dovrebbe essere simile a questo:

mercoledì 14 maggio 2014

Idee che decorano: La Carta da Parati

Il mondo continua a girare e ad essere fonte inesauribile di ispirazione per designer e artisti che lavorano sulle carte da parati. Materiali fantastici, sensazioni tattili, fantasie e tanta sperimentazione in un mix che porta grande innovazione nel mondo delle tappezzerie. Dettagli intricati e nuovi approcci a stili classici creano carte da parati uniche nel loro stile e che si presteranno a qualsiasi ambiente, proprio come un meraviglioso abito fatto su misura per decorare nel modo migliore le vostre pareti.
 
 
 
 

 
 
 
 




foto di BC decò.

venerdì 9 maggio 2014

Visual Merchandising a Lecce

PROFESSIONISTA VISUAL MERCHANDISER: intervista a Claudia Buccarella.

La parola a Claudia Buccarella, proprietaria del brand di BCdeCò che ha completato il corso presso CEDISS (Centro Europeo di Studi Superiori)  acquisendo familiarità e competenza nella progettazione di spazi commerciali e nella comunicazione/marketing.

COME È COMINCIATA LA TUA FORMAZIONE PROFESSIONALE? 

Sono nata e cresciuta in Svizzera, questo mi ha permesso di frequentare il corso statale di Estetica della scuola di Moda e Creazione di Zurigo e il praticantato presso il Centro Vanity dell' Hotel Baur au Lac di Zurigo. Nel 2010 ho terminato il triennio di studi di Naturopatia in un istituto privato a Lecce, dove tra l'altro vivo dal 2006, anno in cui mi sono trasferita. Attualmente sto frequentando il Corso di Visual Merchandising presso CEDISS.

QUALI LE MATERIE CHE HAI TROVATO PIÙ INTERESSANTI? 

Hanno sempre catturato la mia attenzione quelle che concernono le varie strategie di marketing per l'incremento delle vendite negli store, e tutto ciò che riguarda la parte decorativa, campo che permette di esprimere la mia creatività, la mia personalità.  

LE TUE SPERIENZE DI LAVORO? 

Nel 2003 la mia prima fase di apprendistato presso il "Vanity Hotel baur au Lac" di Zurigo, nel 2006 sono stata Estetista Freelance presso "Tibero Acconciature" a Maglie (Lecce) e nel 2008 sono diventata Socia Responsabile Tecnica presso Centro Estetico "Il Tempio del Benessere srl" Maglie (LE) e Responsabile Commerciale del punto Vendita "Nails & Beauty", avventura terminata nel 2011. In questo momento mi sto concentrando sulla carriera professionale come Visual Merchandiser.  

QUALI DEVONO ESSERE LE QUALITÀ DI UNA PROFESSIONISTA DEL VISUAL? 

Grande capacità di osservazione, cura per il dettaglio, esperienza nella creazione di ambienti particolari. Competenze sul colore e gli accordi cromatici, interpretazione dei colori, teoria del campo, della percezione e della struttura delle forme. Tutte queste competenze vanno apprese e messe in pratica: ci vogliono mesi, se non anni, per acquisire l'esperienza necessaria.

OBIETTIVI PER IL FUTURO?

Sviluppare le mie competenze come Visual Merchandiser. Migliorare e aumentare la collaborazione  con piccole e medie aziende, con artigiani, supportandoli per promuovere al meglio i loro punti vendita, applicando strategie e tecniche acquisite durante il mio percorso di studi, aggiungendo infine quel tocco decorativo, che potrebbe fare la differenza nella cattura dell'attenzione da parte dei clienti. 

In prospettiva riuscire ad incremetare il numero di aziende/artigiani con cui collaborare, ottenendo ottimi risultati con i progetti finali con l'obiettivo a lungo termine di acquisire un portafoglio di clienti che mi permetta di crescere e migliorare in questo settore.